(ANSAmed) - ALGERI, 19 GIU - Le autorità algerine hanno
vietato i barbecue e i campeggi nei boschi o nelle loro
vicinanze fino al 31 ottobre, al fine di "prevenire gli incendi
boschivi e proteggere la sicurezza dei cittadini, delle
proprietà e delle risorse forestali". Lo ha riferito la
televisione pubblica algerina.
Questa misura coincide con l'Eid al-Adha, tradizionalmente
caratterizzata tra i musulmani dall'organizzazione di barbecue
all'aperto dopo la macellazione dei montoni.
Il Paese nordafricano sta vivendo un'intensa ondata di calore
da diversi giorni, con temperature che hanno raggiunto i 45
gradi nelle province settentrionali e fino a 49 gradi nel centro
del Sahara e nelle zone di confine con il Mali e il Niger. La
protezione civile invece ha segnalato lo scoppio di diversi
incendi nelle foreste e nei campi di colture agricole come il
grano in diverse province, tra cui Jijel, Skikda, Guelma e Souk
Ahras nel nord-est del Paese.
In vista dell'estate, le autorità algerine avevano annunciato
l'acquisto di sei aerei per la lotta agli incendi boschivi e il
noleggio di altri sette, in un'operazione affidata alla Tassili
Airlines, una controllata della compagnia petrolifera nazionale
Sonatrach, oltre al dispiegamento di 100 droni nelle province a
rischio.
Negli ultimi anni, l'Algeria ha registrato incendi boschivi
senza precedenti, in particolare nelle province centrali ed
orientali del Paese, che hanno provocato decine di morti,
centinaia di migliaia di ettari devastati dalle fiamme e ingenti
perdite materiali. (ANSAmed).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Allarme incendi, in Algeria vietati barbecue e campeggi
La norma sarà in vigore fino al 31 ottobre