BEIRUT - E' salito a 200 uomini armati uccisi il bilancio di scontri in corso tra forze siriane governative, appoggiate da Russia e Iran, e loro rivali filo-turchi nella Siria nord-occidentale. Lo riferisce l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, secondo cui le vittime includono 182 combattenti, tra cui 102 combattenti del gruppo jihadista Hts, 19 di fazioni alleate e 61 tra forze del regime e gruppi alleati",e il cosiddetto 'Esercito nazionale'.
Ong, 200 armati uccisi negli scontri nel nord-ovest della Siria
Fra forze Damasco e milizie filo-turche