ROMA - Le forze militari israeliane hanno occupato una nuova località siriana nella regione del Golan. Lo riferisce l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, secondo cui l'esercito dello Stato ebraico è entrato stamani nella località di Rafid, in pieno territorio siriano.
L'Osservatorio ricorda che mercoledì scorso si erano verificate altre incursioni delle forze israeliane, penetrate in circa 10 chilometri di profondità nella campagna di Daraa, entrando nelle località di Koya e Wahda, vicino al confine siro-giordano, nella valle del fiume Yarmuk. Parallelamente, militari israeliani del 74mo battaglione dell'esercito, afferma l'Osservatorio, erano già entrate nella località di Sayidat al Jawlan, lungo il confine tra le regioni siriane di Qunaytra e Daraa: "è un passo che rappresenta una nuova svolta nella regione meridionale della Siria", scrive l'Osservatorio.
Ong, Israele occupa un'altra località nel sud della Siria
'Un passo che rappresenta una nuova svolta nella regione'