ROMA - Un bambino di marmo rannicchiato e con un polso incatenato da oggi giace nelle sabbie del deserto. Lo scultore Jago ha portato e abbandonato in una zona dell'Emirato Arabo di Fujairah la sua opera intitolata Look Down, che per sei mesi è rimasta esposta in Piazza del Plebiscito, a Napoli.
Il titolo del lavoro 'Look down' - spiegò quando il bimbo fu collocato in Piazza del Plebiscito - ''è un gioco sul lockdown e un invito a guardare in basso, specialmente in questo momento in cui larghe fette della società sono più fragili, rese vulnerabili dalle conseguenze della pandemia di natura sociale ed economica. Il significato andatelo a chiedere a tutti quelli che, in questo momento, sono stati lasciati incatenati nella loro condizione".
Poco tempo dopo fece scalpore il video pubblicato su Tiktok di alcuni giovani ripresi mentre prendevano a calci la scultura.
Lo scultore Jago porta nel deserto il suo bimbo di marmo
Già esposta a Napoli, Look Down nell'Emirato Arabo di Fujairah