(ANSAmed) - ISTANBUL, 06 MAG - San Salvatore in Chora, chiesa
risalente al V secolo e tra i più importanti esempi
dell'architettura bizantina di Istanbul, riaprirà oggi dopo
lavori di restauro durati quattro anni.
Convertita in moschea durante l'impero ottomano, Chora è
stata trasformata in un museo durante il XX secolo ma nel 2020 è
nuovamente diventata una moschea dopo una decisione del
presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, che oggi parteciperà
alla cerimonia ufficiale di riapertura, come riporta la tv di
Stato turca Trt.
La decisione di riaprire Chora al culto islamico fu presa nel
2020, poco dopo che Erdogan aveva deciso di riconvertire in
moschea anche Santa Sofia, che come Chora era stata trasformata
in un museo nel '900. Dopo la riconversione in moschea l'1
agosto del 2020, Chora fu chiusa ai turisti e fu avviato un
restauro degli ambienti interni. In base ad alcune fotografie
dell'interno dell'edificio dopo i lavori, pubblicate sui social
media dalla Direzione delle Fondazioni di Istanbul, pare che
siano state applicate delle tende per coprire i mosaici
cristiani che hanno reso San Salvatore in Chora uno degli
edifici più noti della città sul Bosforo tra i turisti e gli
appassionati di storia e arte bizantina. (ANSAmed).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
A Istanbul riapre San Salvatore in Chora dopo 4 anni di restauro
L'edificio è stata riconvertito in moschea da Erdogan nel 2020