Creato nel 2013 dalla fondazione Jean-Luc Lagardère e dall'Istituto del mondo arabo, questo premio, del valore di 10.
"La casa dei notabili è "un romanzo intenso, che intreccia intrighi familiari e grande storia e dipinge un ritratto complesso e ricco di sfumature di una Tunisia in pieno cambiamento", ha detto Pierre Leroy, direttore generale della Fondazione Jean-Luc Lagardère e presidente della giuria del premio. 'La casa dei notabili' racconta più di 50 anni di storia tunisina, dalla lotta per l'indipendenza fino alla rivoluzione del 2011. Si incrociano i destini di due famiglie borghesi: i Naifers, rigidi e conservatori, e i Rassaa, liberali e progressisti.
Amira Ghenim è nata a Susa, in Tunisia. È laureata in arabo e in linguistica, autrice di saggi universitari e di tre romanzi, The Yellow File (2019), Terre ardente (2024), e 'La casa dei notabili' (2021). Amira Ghenim ha partecipato nel 2023 anche all'iniziativa dell'Istituto Italiano di Cultura di Tunisi 'Calvino a Tunisi'. (ANSAmed).
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