L'asta, intitolata 'Origins', si terrà l'8 febbraio e comprenderà arte moderna e contemporanea, oggetti islamici e articoli di lusso come gioielli, orologi, automobili, cimeli sportivi, borse e altro ancora. Prima di essere battute all'asta, queste opere saranno esposte in una mostra gratuita dall'1 all'8 febbraio.
"Questo è un momento molto dinamico per la cultura in Arabia Saudita", ha dichiarato l'amministratore delegato di Sotheby's Charles F. Stewart. "Sotheby's è attiva nel regno da diversi anni e abbiamo assistito con grande interesse al fiorire della scena culturale. Impegnandoci in una presenza fisica a Riah, sosteniamo l'arricchimento del panorama artistico del Paese, che darà forza alla grande popolazione giovanile saudita".
L'asta, divisa in due parti, si svolgerà nella storica area di Diriyah, nota come luogo di nascita del regno, dove fu inaugurato il primo Stato saudita nel 1744. Oggi, Diriyah ospita un sito patrimonio dell'Unesco ed è al centro dell'evoluzione programmata dall'Arabia Saudita per trasformarsi in un polo culturale.
L'asta presenterà un mix eclettico di belle arti che prevede l'arrivo di artisti internazionali nel Regno, fornendo al contempo una piattaforma internazionale per gli artisti locali e sauditi e contemporanei che lavorano tra pittura, scultura, fotografia e stampa.
Dopo l'asta, Sotheby's aprirà anche un ufficio ufficiale, attualmente in fase di allestimento nella Al Faisaliah Tower di Riad, a conferma dell'intenzione della casa d'aste di impegnarsi nella presentazione e nella vendita di opere di artisti della regione. (ANSAmed).
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