(ANSAmed) - ROMA, 6 MAR - il presidente dell'Eurogruppo
Dijsselbloem ha ricevuto la lettera del ministro delle Finanze
greco Yanis Varoufakis con le sei riforme proposte dal Governo
ellenico, ma anche se verranno illustrate all'Eurogruppo lunedì
non si accelererà il processo per l'esborso degli aiuti.
Secondo fonti Ue, il negoziato 'tecnico' che porterà allo
sblocco della tranche di aiuti "è ancora in alto mare".
Tale
processo, si precisa, non passa per i ministri ma per le
istituzioni, cioè la ex Troika formata da Ue, Bce ed Fmi. Ma il
Governo ellenico non ha coinvolto le istituzioni su queste sei
riforme che vuole presentare, quindi il negoziato tecnico ancora
non parte.
In mattinata erano intanto arrivate cattive notizie sul
fronte della Grecia. I problemi finanziari sono più acuti di
quanto noto: il più piccolo errore potrebbe provocare ritardi
nei pagamenti o un default, ha scritto la principale agenzia di
stampa tedesca, la Dpa, citando fonti del governo ellenico.
L'esecutivo avrebbe chiesto ai fondi pensionistici e altre
istituzioni pubbliche di mettere a disposizioni i propri
capitali.
Le banche greche sono adeguatamente capitalizzate, la
liquidità è assicurata e non c'e' alcun rischio per i depositi,
ha assicurato il governatore della Banca centrale ellenica,
Yannis Stournaras, dopo un incontro con il premier Alexis
Tsipras e il ministro delle finanze Varoufakis. Stournaras ha
poi sottolineato l'importanza della riunione dell'Eurogruppo di
lunedì prossimo precisando che Tsipras gli ha assicurato che sta
lavorando senza sosta per arrivare a una conclusione positiva.
(ANSAmed).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it