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Cipro nord: ultimata conduttura acqua sottomarina da Turchia

L'ambizioso "progetto da sogno" è costato 492 milioni di euro

Cipro Nord: finita conduttura acqua sottomarina da Turchia

Redazione Ansa

(ANSAmed) - NICOSIA, 10 AGO - E' stata completata l'ultima sezione di una conduttura sottomarina che consentirà di trasportare decine di milioni di metri cubi d'acqua dalla Turchia alla parte nord di Cipro occupata dalle truppe di Ankara dal 1974. L'opera, già definita "il progetto da sogno" dalla stampa turca, è la prima del suo genere al mondo.

L'annuncio, come ha riferito l'emittente turco-cipriota Brt, è stato dato venerdì dal ministro turco per le foreste e le opere idriche Veysel Eroglu il quale ha detto che l'acqua comincerà ad arrivare sull'isola ad ottobre. La conduttura, costituita da sezioni di speciale materiale plastico saldate fra loro e sospese a circa 200 metri sotto la superficie del mare grazie a tiranti d'acciaio ancorati sul fondo, è lunga 107 chilometri e porterà a Cipro nord l'acqua della diga di Alakopru, sul fiume Anamur, che si trova nella regione di Mersin, sulla costa mediterranea della Turchia. L'acqua sarà quindi pompata e raccolta in una diga appositamente realizzata negli ultimi due anni presso il villaggio di Gecitkoy, a ovest della località turistica di Kyrenia, sulla costa settentrionale di Cipro.

L'ambizioso progetto, denominato 'Baris Su' (Acqua della pace), è costato in tutto 1,5 miliardi di lire turche (492 milioni di euro), è stato realizzato dal Dipartimento per le opere idrauliche turco (Dsi) e porterà sull'isola circa 75 milioni di metri cubi d'acqua ogni anno, soddisfacendo così tutte le esigenze idriche della parte nord di Cipro per i prossimi 50 anni. Circa 60 milioni di metri cubi di acqua saranno destinati all'irrigazione dei campi e delle colture mentre i restanti 15 distribuiti nella rete idrica come acqua potabile. Eroglu ha detto inoltre che sono in fase di elaborazione anche progetti per la fornitura di energia elettrica a Cipro nord tramite cavo. Il ministro turco ha aggiunto che, se i colloqui in corso per la riunificazione dell'isola avranno successo, l'acqua sarà condivisa con i greco-ciprioti residenti nella Repubblica di Cipro a sud, l'unica riconosciuta a livello internazionale. Da tempo, però, diversi esponenti politici greco-ciprioti hanno criticato la realizzazione della conduttura ritenendola un tentativo di Ankara di rafforzare ulteriormente la propria influenza sulla cosiddetta Repubblica turca di Cipro nord (Rtcn), riconosciuta solo dalla Turchia.

Cipro è divisa dal 1974 dopo un intervento militare turco a difesa della minoranza turco-cipriota in reazione ad un fallito colpo di Stato di nazionalisti greco-ciprioti che intendevano annettere l'isola alla Grecia. (ANSAmed).

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