Lo ha detto la ministra tunisina dell'Industria, delle Miniere e dell'Energia, Fatma Thabet Chiboub, presiedendo la prima riunione della "Taskforce Automotive Smart City", precisando che il Paese beneficia di una forza lavoro qualificata e specializzata, nonché di competenze riconosciute in molte discipline.
Nel corso dell'incontro, al quale erano presenti anche il capo dello staff Afaf Tayari, il presidente dell'Associazione tunisina dei produttori di attrezzature automobilistiche, Meriem Loumi, rappresentanti dei ministeri delle Finanze, dell'Economia, della Formazione professionale e dell'Agenzia tedesca per la cooperazione internazionale (Giz) e il direttore generale delle industrie di processo, Fathi Sahlaoui, sono state presentate le principali tendenze del settore della componentistica automotive, evidenziando le potenzialità a disposizione in termini di infrastrutture industriali e tecnologiche.
Thabet Chibboub, si legge in una nota del suo dicastero, ha ribadito la volontà del ministero di migliorare la competitività dell'offerta tunisina attraverso la realizzazione di un'infrastruttura integrata che risponda alle specificità e alle esigenze tecniche della produzione automobilistica. Questa iniziativa rientra negli orientamenti dello Stato, volti a promuovere i settori promettenti definiti nella strategia nazionale per l'industria e l'innovazione, nonché nella carta del partenariato pubblico-privato per migliorare la competitività del settore delle attrezzature e dei componenti automobilistici entro il 2027.
Secondo il ministero, in questo promettente settore sono attive circa 300 imprese industriali, di cui più della metà con partecipazioni straniere. Queste aziende impiegano circa 100.000 persone, con un tasso di integrazione del 38%. Il valore della produzione del settore ammonta a otto miliardi di dinari (2,42 mld euro), mentre quello delle esportazioni raggiunge i 7,5 miliardi di dinari (2,27 mld euro). Per i prossimi anni si intensificheranno gli sforzi per attrarre investimenti significativi, in particolare nei settori delle auto elettriche e intelligenti. L'obiettivo è fare della Tunisia una piattaforma industriale specializzata nella produzione di autovetture e automobili popolari per i mercati africani, raddoppiando al contempo le esportazioni e le opportunità di lavoro. (ANSA).
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