TUNISI - La ministra tunisina dell'Industria, delle Miniere e dell'Energia, Fatma Thabet Chiboub, ha inaugurato l'inizio dei lavori per la costruzione di due centrali solari fotovoltaiche da 10 megawatt (Mw) a Feriana, nel governatorato di Kasserine. Implementate dalle società Qair e Mazarin nell'ambito del sistema di licenze e con finanziamenti della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (Bers) a un costo di circa 14,5 milioni di euro, le due centrali contribuiranno a rafforzare la rete elettrica nazionale, garantendo la qualità e la continuità della fornitura di energia elettrica nella regione e rispondendo alla domanda, in particolare durante i periodi di picco dei consumi, ha detto la ministra, ripresa in un comunicato del suo dicastero.
"Questi progetti fanno parte dell'implementazione della Strategia nazionale dell'energia di transizione, raggiungendo un'integrazione del 35% di energia rinnovabile nel mix elettrico nazionale entro il 2030, il che incoraggerà ulteriormente gli investimenti in energia pulita e ridurrà il deficit del bilancio energetico primario", si legge nella nota.
Da parte sua, il segretario di Stato per la transizione energetica, Wael Chouchane, ha affermato che questi due progetti "saranno in grado di produrre elettricità equivalente al consumo di circa 30.000 famiglie e risparmiare circa 8.000 tonnellate di gas naturale all'anno a un costo di circa 4 milioni di dollari. I due progetti contribuiranno a ridurre le emissioni di gas serra di circa 17.000 tonnellate all'anno", ha detto.
Si prevede che le due centrali saranno in produzione prima dell'estate del 2025.
Tunisia, via ai lavori per 2 centrali ad energia solare
Entreranno in produzione prima dell'estate del 2025