Le risorse messe sul tavolo dall'Unione Europea vanno ad aggiungersi a quelle già presenti per sostenere il programma del governo libanese per contenere gli effetti della povertà (Nptp).
In particolare, si legge nel comunicato, i fondi disponibili potranno sostenere 7.245 nuclei familiari (più di 40mila persone) iscritti nell'Nptp. Questo è gestito dal governo libanese, composto da membri della contestata oligarchia al potere da almeno tre decenni, in collaborazione con il Programma alimentare mondiale (Pam). L'Unione Europea, si legge nel testo, intende inoltre rafforzare, grazie alla collaborazione col Pam e con l'Organizzazione dell'Onu per l'alimentazione e l'agricoltura (Fao), la capacità dei settori agricoli e agro-alimentare del Libano, in modo da aumentare la capacità produttiva degli agricoltori locali, per così contribuire alla riduzione della dipendenza libanese dalle importazioni di cereali.(ANSAmed).
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