(ANSAmed) - TUNISI, 08 FEB - "Abbiamo concordato che tutte
le parti devono impegnarsi a stabilire un quadro costituzionale
"per facilitare elezioni libere, eque e trasparenti nel 2023": è
quanto scrive l'inviato Onu per la Libia e capo dell'Unsmil,
Abdoulaye Bathily, dopo aver incontrato lunedì a Bengasi il capo
delle forze armate arabe libiche, generale Khalifa Haftar. Un
incontro nel quale i due "hanno discusso della situazione
politica, sociale e di sicurezza nel Paese".
Bathily ha chiesto
il sostegno di Haftar alla Commissione militare mista Jmc 5+5 e
"elogiato il suo impegno a sostenere l'attuazione del piano
d'azione per il ritiro dei combattenti stranieri, delle forze
straniere e dei mercenari" che contribuirà "a una pace e
stabilità sostenibili in Libia".
Ieri Bathily, ha dato il via al Cairo ad un incontro di due
giorni che vede riuniti la Commissione Militare Congiunta 5+5
(Jmc) e i comitati di collegamento per Libia, Sudan e Niger al
fine di discutere la questione del ritiro deo combattenti
stranieri e mercenari. Nelle sue osservazioni di apertura,
Bathily ha espresso la sua gratitudine al governo egiziano per
aver ospitato l'incontro e per i suoi continui sforzi per
contribuire alla pace e alla stabilità in Libia, si legge in una
nota di Unsmil. (ANSAmed).
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