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A Selinunte convegno Medreg sul futuro energetico Mediterraneo

Il 12 giugno riunirà 28 regolatori energetici di 23 Paesi

Redazione Ansa

(ANSAmed) - ROMA, 07 GIU - Le dinamiche energetiche nella regione euromediterranea, del commercio energetico transfrontaliero e della navigazione nei sistemi isolati saranno materia di dibattito il 12 giugno, presso il Museo Baglio Florio all'interno del sito archeologico di Selinunte, che ospiterà il 4° MEDREG Presidents' Workshop, dal tema "Navigating the Mediterranean Energy Landscape", un importante incontro tra i regolatori dell'energia, i rappresentanti dell'industria, gli stakeholder e i responsabili politici di tutta l'area del Mediterraneo. MEDREG è acronimo di Association of Mediterranean Energy Regulators, e raccoglie 28 regolatori dell'energia da 23 Paesi compresi nell'Unione europea, nei Balcani e nella regione MENA (Nordafrica e Medio Oriente).

"Grazie alla sua posizione strategica al crocevia tra Europa, Africa e Asia - scrivono gli organizzatori in un comunicato -, la regione del Mediterraneo riveste grande importanza nel plasmare il panorama energetico globale, facendone un hub vitale per il commercio energetico e collaborazione". Tuttavia, "nonostante questi fattori promettenti, la regione del Mediterraneo deve affrontare anche sfide", ovvero "la necessità di trovare un equilibrio tra la sicurezza energetica e una regolamentazione coerente con la transizione verso un mix energetico più sostenibile". Inoltre, "sistemi energetici isolati in alcune parti della regione complicano gli sforzi per decarbonizzare e integrare le energie rinnovabili nel mix energetico". Con queste premesse, "il quarto seminario dei presidenti di MEDREG mira ad affrontare queste sfide e potenziare il ruolo della regione mediterranea. Riunendo regolatori energetici, rappresentanti dell'industria, policy maker e gli stakeholder del settore energetico provenienti da tutta la regione, il seminario guiderà le riflessioni e le incoraggerà collaborazione. Questo ambiente collaborativo sarà cruciale per identificare e implementare strategie strategiche investimenti infrastrutturali, aprendo la strada a un futuro energetico più sostenibile e sicuro".

Il workshop si articolerà in due sessioni: "Ruolo centrale del Mediterraneo e dinamiche energetiche nella regione euro-mediterranea" e "Commercio transfrontaliero di energia".

Del MEDREG fanno già parte Albania, Algeria, Bosnia-Herzegovina, Croazia, Cipro, Egitto Francia, Grecia, Israele, Italia, Giordania, Libano, Libia, Malta, Montenegro, Marocco, Macedonia del Nord, Autorità Palestinese, Portogallo, Slovenia, Spagna, Tunisia e Turchia. (ANSAmed).

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