La cultura è al centro di questo festival aperto a tutte le espressioni artistiche, attraverso film sulla pittura, il cinema, la musica, la letteratura, la danza e il patrimonio.
L'arte culinaria e la moda, introdotte a partire dalla 2a edizione, sono anche i temi al centro di alcuni film. Nella sezione dedicata alla pittura compaiono i documentari "The Abstract Man" di Rami Jarboui e "The Man Who Became a Museum" di Marwen Trabelsi (2022). "The Abstract Man" rende omaggio alla memoria del grande pittore tunisino Hédi Turki (1922-2019) e ripercorre la storia delle arti visive in Tunisia. Quattro project leader parteciperanno al terzo percorso di residenza di scrittura per sceneggiatura Courts Entre 2 Rives che mira a sviluppare un ponte tra le due sponde del Mediterraneo, per favorire l'emergere di giovani talenti della 7a arte, e le coproduzioni internazionali.
Questa iniziativa Coopmed (Cooperazione nel Mediterraneo), dedicata ai cortometraggi, è organizzata da festival situati nel bacino del Mediterraneo durante il 2024. I quattro vincitori quest'anno sono: Marwen Trabes Casting for a Kamikaze" (Tunisia), Mario Pirot" Rue longue" (Corsica), Siham Barlach "La minute de Silence" (Marocco), Tommaso Barba "Oltre l'Orizzonte" (MoliseCinema). "Courts Entre 2 Rives" si concluderà con la consegna del premio France Télévision al vincitore durante la cerimonia di chiusura del festival, prevista il 20 ottobre presso l'Agora Marsa. "Vues sur les Arts - Views on the Arts" è organizzato da l'Agora con il sostegno dell'Istituto Francese di Tunisi, dell'Istituto Italiano di Cultura e dell'Unione Europea.
(ANSA) (ANSAmed).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it