REGGIO CALABRIA - Quindici presunti scafisti ritenuti responsabili di tre sbarchi con oltre mille migranti complessivamente, avvenuti nel porto di Roccella Ionica, in Calabria, sono stati fermati dalla polizia e ad alcuni di loro è stato contestato il nuovo art. 12 bis inserito dal "Decreto Cutro" in relazione alla morte di un giovane pakistano.
L'indagine, coordinata dalla Procura di Locri, è stata condotta dalla Squadra mobile di Reggio Calabria, del Commissariato di Siderno, in collaborazione, per alcuni sbarchi, con Guardia di finanza e della Capitaneria di Porto.
Fermati 15 scafisti, contestato anche articolo 12 Dl Cutro
Sarebbero responsabili dello sbarco di 1000 persone nel reggino