Rubriche

GeoAdriatico, Mediterranneo baricentro nuova politica estera

Presentata 4/a edizione simposio della Vitale Onlus

Redazione Ansa

TRIESTE - Crisi del Mar Rosso, guerre, migrazioni, Europa orientale, cambiamenti climatici, economia blu, diplomazia scientifica, cooperazione internazionale e Agenda 2030 delle Nazioni Unite sono alcuni dei temi che saranno affrontati nel corso di GeoAdriatico, simposio internazionale di geopolitica dal 13 al 16 giugno 2024 a Trieste, promosso dalla Vitale Onlus in partnership con Università di Trieste e con tra gli altri i patrocini di Camera e Senato.

Saranno approfonditi temi sul Forum del Mediterraneo e al ruolo dell'Italia nel nuovo scacchiere geopolitico, e sul G20, piattaforma per cooperare su trasporti, infrastrutture portuali, mare e Spazio.

L'Università di Trieste ha medesimi obiettivi di "GeoAdriatico: promuovere integrazione dei saperi e sollecitare un confronto tra scienziati, diplomatici, religiosi e uomini delle istituzioni", afferma il Rettore Roberto Di Lenarda, a favore del "dialogo e la collaborazione in ambito accademico, politico e socio-economico" con un "impegno in favore delle giovani generazioni, particolarmente angosciate dalle crisi globali in atto".

Per Roberto Vitale, presidente della Vital Onlus, "bisogna riportare il dialogo al centro delle scelte politiche, economiche e culturali. Trieste è un esempio di integrazione e dialogo internazionale che, con il contributo di GeoAdriatico, bisogna esportare nel mondo".

All'edizione 2024 parteciperanno, tra gli altri, Lučka Kajfež Bogataj, docente di agrometereologia all'università di Lubiana e premio Nobel per la Pace; Pierpaolo Ribusso, coordinatore della Struttura politiche del mare della Presidenza Consiglio dei Ministri, Marco Di Liddo, direttore Centro Studi Internazionali, Stephen Taylor, coordinatore del progetto North Adriatic Hydrogen Valley, Aleksander Gerbec, direttore generale di ECUBES e Nicola Casagli, presidente Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale-OGS. Sono previsti anche i saluti del ministro Nello Musumeci e di Maria Tripodi, sottosegretario agli Affari esteri e Cooperazione internazionale. Saranno oltre cento i partecipanti a GeoAdriatico in rappresentanza di 13 nazioni. Si parlerà anche di multireligiosità a sostegno della pace. 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it