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Commissione Onu: 'Israele a Gaza ha compiuto uno sterminio'

Il parere dell'organismo creato dal Consiglio Diritti Umani

Redazione Ansa

(ANSAmed) - GINEVRA, 12 GIU - Gli esperti della Commissione d'inchiesta creata dal Consiglio Onu Diritti Umani ritengono che nel quadro dell'offensiva israeliana a Gaza sono stati commessi crimini contro l'umanità, in particolare "di sterminio, persecuzione di genere contro uomini e ragazzi palestinesi, omicidio, trasferimento forzato, tortura e trattamenti inumani e crudeli".

Israele ha risposto, accusando la Commissione d'inchiesta delle Nazioni Unite di "discriminazione sistematica anti-israeliana". La Commissione d'inchiesta "ha dimostrato ancora una volta che le sue azioni sono tutte al servizio di un programma politico ristretto contro Israele", ha affermato Meirav Eilon Shahar, Ambasciatore di Israele presso le Nazioni Unite a Ginevra.

Quanto al rapporto Onu, in una nota ad esso allega si cita la presidente della Commissione, Navy Pllay: "Israele deve fermare immediatamente le operazioni militari e gli attacchi a Gaza, compreso l'assalto a Rafah, che è costato la vita a centinaia di civili e che ha nuovamente sfollato centinaia di migliaia di persone", ha scritto. "Hamas e i gruppi armati palestinesi devono cessare immediatamente gli attacchi missilistici e rilasciare tutti gli ostaggi. La presa di ostaggi costituisce un crimine di guerra", ha aggiunto Pllay. La Commissione afferma che le autorità israeliane sono responsabili dei crimini di guerra quali la fame come metodo di guerra, l'omicidio o l'uccisione intenzionale, l'attacco intenzionale contro civili e beni civili, il trasferimento forzato, la violenza sessuale, la tortura e trattamenti inumani o crudeli, la detenzione arbitraria e gli oltraggi alla dignità personale, si legge nella nota. Israele ha imposto un "assedio totale", che equivale a una punizione collettiva, afferma la Commissione, che parla inoltre di "forme specifiche di violenza sessuale e di genere". In relazione all'attacco del 7 ottobre in Israele, il rapporto rileva che l'ala militare di Hamas e altri sei gruppi armati palestinesi sono responsabili dei crimini di guerra di attacchi diretti contro civili, omicidio o uccisione volontaria, tortura, pratiche inumane o crudeli maltrattamenti, distruzione o sequestro di beni di un avversario, oltraggi alla dignità personale e presa di ostaggi, compresi bambini. Membri di gruppi armati palestinesi, in alcuni casi aiutati da palestinesi in abiti civili, hanno deliberatamente ucciso, ferito, torturato, preso ostaggi, compresi bambini, e hanno commesso violenze sessuali e di genere contro civili e contro membri delle forze di sicurezza israeliane, alcuni dei quali che erano fuori combattimento, denunciano gli esperti. La Commissione, prosegue il comunicato, ha identificato modelli indicativi di violenza sessuale e ha concluso che non si trattava di incidenti isolati ma perpetrati in modi simili in diverse località, principalmente contro donne israeliane. Il rapporto sarà presentato al Consiglio per i diritti umani il prossimo 19 giugno. (ANSAmed).

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