ROMA - "Ho parlato ieri con il ministro degli Esteri del Libano e con il ministro degli Esteri di Israele. Siamo a favore di una de-escalation": lo ha affermato il vice presidente del Consiglio e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine dell'assemblea annuale dei delegati 2024 di Fondazione Enasarco.
A proposito dell'ultimo attacco sulle alture del Golan in cui sono stati uccisi 12 bambini, "ci sono delle vittime colpite da un missile di fabbricazione iraniana. Credo che Hezbollah debba rispettare la risoluzione 1701 delle Nazioni Unite", ha proseguito. "Noi continuiamo a lavorare per la popolazione palestinese attraverso il progetto 'Food for Gaza' e ci auguriamo che nessuno voglia lavorare per un'escalation, un messaggio che ho dato sia al ministro degli Esteri libanese, sia al ministro degli Esteri israeliano. Stiamo lavorando per la pace e perché il conflitto non diventi sempre più largo", ha aggiunto.
Tajani, 'a favore di una de-escalation tra Libano e Israele'
'Lavoriamo per la pace e perché il conflitto non si allarghi'