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Idf, 'colpiti 30 sistemi di lancio Hezbollah nel sud del Libano'

'Partito di Dio' annuncia l'uccisione di un suo combattente

Redazione Ansa

(ANSAmed) - ROMA, 11 SET - L'esercito israeliano (Idf) ha colpito la notte scorsa circa 30 sistemi di lancio e infrastrutture militari di Hezbollah nel sud del Libano: lo rende noto l'Idf su Telegram. Gli obiettivi colpiti "rappresentavano una minaccia per i civili israeliani nelle aree di Jibbain, Naqoura, Deir Seryan e Zibqin", si legge nel messaggio. Inoltre, "l'artiglieria dell'Idf ha colpito nell'area di Al-Dahira", sempre nel sud del Libano.

Gli Hezbollah libanesi hanno annunciato stamani la morte di un loro combattente nel sud del Libano a seguito di raid aerei israeliani. Lo riferisce al Manar, la tv del partito armato alleato di Hamas e dell'Iran. Secondo stime giornalistiche, dall'ottobre scorso sono stati uccisi più di 400 combattenti di Hezbollah in attacchi militari tra Libano e Siria.

"Non vogliamo una guerra aperta con Israele ma resistiamo. E siamo pronti a ogni scenario": lo ha detto nelle ultime ore all'ANSA una fonte della dirigenza politica di Hezbollah, rimasta anonima perché non autorizzata a parlare con i media.

"Siamo pronti e saremo sempre pronti a resistere alle aggressioni nemiche", ha detto la fonte, commentando la nuova ondata di raid israeliani nel sud del Libano. Rispetto ai timori di un allargamento del conflitto al Libano, la fonte ha affermato: "non siamo noi a cercare una guerra aperta perché il nostro è un fronte di sostegno ai fratelli palestinesi".

"Continueremo a mantenere questo fronte (con Israele) aperto fino alla vittoria dei fratelli palestinesi a Gaza", ha aggiunto la fonte in riferimento allo scontro tra Hamas e Israele nella Striscia. "Se Israele decidesse di andare verso una guerra aperta, noi saremmo comunque pronti, come lo siamo sempre stati", ha concluso la fonte. (ANSAmed).

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