"Questi fondi esteri includono anche somme ingenti ricevute direttamente da alcune persone fisiche, senza essere collegati ad alcuna associazione, con il pretesto di promuovere la democrazia e altre etichette che nascondono una palese interferenza negli affari interni della Tunisia", si legge in una nota della presidenza nella quale si sottolinea "il tradimento di coloro che lavorano per seminare disordini, non di coloro che li finanziano".
Il governatore della Banca centrale ha informato il presidente che la Ctaf sta preparando una seconda lista di fondi sospetti collegati a diverse persone giuridiche e fisiche, oltre a finalizzare 6.374 fascicoli per riciclaggio di denaro o finanziamento del terrorismo. (ANSA).
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