"Siamo determinati ad affrontare ogni sfida e superare ogni ostacolo.
"Il dovere richiede di rendere omaggio a tutti coloro che si sono sacrificati per l'indipendenza del Paese, ma anche a coloro che hanno liberato il Paese dai traditori, ai ladri, ai tiranni e a coloro che speravano di far implodere il Paese e di dislocarlo. Il popolo sovrano ha detto la sua ultima parola in completa libertà il 6 ottobre 2024".
Saied si è imposto lo scorso 6 ottobre contro due soli rivali, Ayachi Zammel, un industriale liberale di 47 anni sconosciuto al grande pubblico che ha ottenuto il 7,35%, e Zouhair Maghzaoui, 59 anni, ex deputato della sinistra panarabista, terzo con il 1,91% delle preferenze.
Alla cerimonia di giuramento hanno partecipato anche il primo ministro, il mufti della Repubblica, membri del governo, nonché l'arcivescovo della Chiesa cattolica di Tunisi e il rabbino capo della comunità ebraica di Tunisi. (ANSAmed).
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