Rubriche

Interesse per start-up veneta a Fiera dell'acqua del Cairo

Grandino (Finapp): ci hanno notato anche senza lo stand

Redazione Ansa

(ANSAmed) - IL CAIRO, 21 OTT - Anche se presente solo come osservatrice, la start-up italiana Finapp - specializzata nell'uso razionale delle risorse idriche - ha suscitato interesse alla "Cairo Water Week", l'evento egiziano che da 7 anni affronta le sfide cruciali legate all'acqua e al cambiamento climatico. Lo ha segnalato all'ANSA del Cairo un esponente della società che ha partecipato alla Fiera intitolata quest'anno "Acqua e clima: costruire comunità resilienti" e che dal 13 al 17 ottobre ha riunito esperti del settore per discutere di gestione strategica delle risorse idriche, innovazione e azioni di adattamento al cambiamento climatico.

Finapp, nata nel 2018 come spin-off dell'Università di Padova, è specializzata in tecnologie per il monitoraggio dell'umidità del suolo e offre soluzioni per l'agricoltura di precisione, la mitigazione dei rischi idrogeologici, la localizzazione delle perdite idriche e la gestione dell'energia idroelettrica, ricorda il suo account su LinkedIn che segnala il conferimento dell'"AI for Climate Action Innovation Factory Award" alla recente Cop28 svoltasi negli Emirati Arabi Uniti.

"Siamo molto soddisfatti di aver partecipato alla Cairo Water Week e di aver riscontrato un notevole interesse per la nostra offerta", ha detto Edoardo Grandino, responsabile dello sviluppo commerciale di Finapp per Francia e Nord Africa. "In un paese arido come l'Egitto, le nostre tecnologie per l'ottimizzazione delle risorse idriche in agricoltura rivestono un'importanza fondamentale", ha sottolineato rispondendo a domande sulla sua partecipazione alla fiera.

Grandino, che ha alle spalle una lunga carriera in un gruppo bancario internazionale, ha sottolineato "l'impegno di Finapp nel collaborare con partner strategici per promuovere soluzioni che migliorino la sicurezza idrica e la resilienza climatica".

(ANSAmed).

Leggi l'articolo completo su ANSA.it