VALENCIA - Il numero delle vittime della catastrofe provocata dalla Dana nella provincia di Valencia è di 211 persone, secondo l'ultimo bilancio ufficiale del centro operativo di emergenze del governo regionale della Generalitat, confermato dalle forze di sicurezza. Un numero che il ministero dell'Interno eleva a 217, includendo i morti nelle altre regioni in Castilla La Mancia e una in Andalusia.
Il bilancio resta sostanzialmente fermo da sabato, mentre sui social rimbalza il balletto di cifre. Il motivo, segnalano i servizi di emergenza, è che le vittime segnalate dai municipi si notificano alle forze di polizia, ma non sempre vengono aggiornate in tempo reale le liste. E a questo si aggiunge la disinformazione e le fake news diffuse sui social, come la notizia di 700 ticket da ritirare da presunti clienti rimasti intrappolati nel parcheggio sotterraneo del centro commerciale di Bonaire ad Aldaia, che invece non è mai stato a pagamento e dove i vigili del fuoco e i militari dell'Ume impegnati nelle ricerca non hanno al momento riscontrato vittime nei primi 50 veicoli ispezionati.
Quanto al numero di dispersi, ancora indefinito, la mancanza di informazione ufficiale alimenta la sensazione che la catastrofe possa essere stata molto più letale. Il generale dell'Unità militare dell'esercito (Ume), Javier Marcos, al comando dei 7.800 militari schierati nel territorio ha confermato ieri che è stata allestita una morgue per 400 persone, che potrebbe avvicinarsi al numero complessivo dei dispersi.
Intanto continua l'azione per l'identificazione delle vittime trasferite della Ciudad di Giustizia a Valencia dove squadre di medici legali hanno finora realizzato 190 autopsie e identificato con certezza 111 dei cadaveri recuperati, successivamente trasferiti alla seconda morgue allestita alla Fiera di Valencia. Qui fino a ieri, 47 corpi erano stati restituiti ai familiari, secondo l'ultimo bilancio del Centro di Integrazione di Dati (Cid), costituito per far fronte all'emergenza.
Forze Ordine, il bilancio delle vittime della Dana resta a 217
Balletto di cifre, ancora indeterminato il numero dispersi