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Unrwa, 'sospesi gli aiuti a Gaza per i saccheggi'

'Tir carichi di cibo persi'. Israele: 'Mille camion in 7 giorni'

Redazione Ansa

(di Silvana Logozzo) (ANSAmed) - TEL AVIV, 02 DIC - L'agenzia delle Nazioni Unite per i palestinesi ha annunciato di aver sospeso la consegna degli aiuti attraverso il valico di Kerem Shalom, tra Israele e Gaza, a causa dei saccheggi da parte di bande armate nella Striscia. Il capo dell'Unrwa, Philippe Lazzarini, in un post su X ha scritto che la strada dal confine in poi "non è sicura da mesi". Il 16 novembre, un convoglio di oltre cento camion con aiuti umanitari è stato rubato, sabato alcuni tir carichi di cibo hanno seguito lo stesso percorso. Ma "sono stati persi. La consegna degli aiuti umanitari non deve mai essere pericolosa o trasformarsi in un calvario", ha affermato il capo dell'Unrwa senza specificare chi sono i responsabili del saccheggio.

La presa di posizione dell'agenzia Onu ha irritato l'Unità del governo israeliano che coordina le attività nei territori palestinesi (Cogat), irrigidendo ulteriormente i rapporti già tesissimi con Lazzarini: "Solo il 7% degli aiuti entrati nella Striscia a novembre è stato coordinato con l'agenzia Onu", ha dichiarato il Cogat aggiungendo che "decine di organizzazioni umanitarie operano nella regione e continuano a svolgere un ruolo significativo nella distribuzione degli aiuti" alla popolazione dell'enclave. La nota del Cogat ha sottolineato che la scorsa settimana sono entrati nella Striscia oltre 1.000 camion che trasportavano aiuti umanitari, e che "l'Unità continuerà a lavorare con la comunità internazionale per aumentare la quantità di aiuti sia attraverso il valico di Kerem Shalom che attraverso gli altri quattro valichi".

Kerem Shalom è l'unico passaggio tra Israele e Gaza progettato per le spedizioni di merci ed è stata l'arteria principale per le consegne di aiuti da quando il confine di Rafah con l'Egitto è stato chiuso, a maggio. Il botta e risposta tra Unrwa e Cogat va avanti da mesi, con Lazzarini che attribuisce la colpa del fallimento delle operazioni umanitarie a Israele, citando la mancanza di sicurezza lungo le rotte degli aiuti e i raid israeliani contro le forze di polizia gestite da Hamas, che in precedenza avevano garantito la sicurezza. Israele accusa l'Unrwa di non averli consegnati e di aver permesso a Hamas di infiltrarsi profondamente nei suoi ranghi, compresi decine di terroristi che hanno preso parte attivamente al massacro del 7 ottobre nel sud del Paese, e il mese scorso ha approvato una legge che rompe con l'agenzia delle Nazioni Unite.

Intanto la decisione dell'Unrwa arriva dopo 24 ore dall'attacco dell'Idf che ha colpito un veicolo nel sud di Gaza uccidendo tre operatori dell'organizzazione benefica statunitense World Central Kitchen, tra cui uno che, secondo l'esercito israeliano, era coinvolto nel massacro del sabato nero. Wck ha bloccato la sua attività nella Striscia da sabato. (ANSAmed).

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