"Alcune parti straniere vorrebbero inviare osservatori per monitorare lo svolgimento del referendum, ma la Tunisia non è un Paese colonizzato.
Il presidente tunisino ha detto che la scelta dei nuovi membri dell'Alta Autorità per le elezioni (Isie) "è stata fatta sulla base di competenza e lealtà". I sette nuovi membri hanno prestato giuramento ieri davanti a Saied, che ha definito questo evento "storico" poiché ha visto "la nascita di un organismo elettorale indipendente, lontano da angusti interessi politici".
Il presidente ha invitato i nuovi membri, che ha chiamato "i garanti del corretto svolgimento del referendum del 25 luglio 2022 e i custodi della volontà del popolo", a lavorare "in piena neutralità affinché le prossime elezioni rispecchino la volontà del popolo sovrano". (ANSAmed).
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