NAPOLI - I ministri degli esteri dei Paesi membri dell'Unione per il Mediterraneo (UpM) hanno siglato oggi un accordo per intensificare la cooperazione nell'area e l'integrazione per affrontare l'alto tasso di disoccupazione, l'emergenza climatica e la crescita sbilanciata, in un Mediterraneo con diverse velocità. Lo rende noto l'UpM, sottolineando il risultato ottenuto dal forum politico che si è svolto oggi a Barcellona nella Giornata del Mediterraneo I ministeri degli esteri dei Paesi hanno anche sostenuto una dichiarazione ministeriale favorevole che ha reso concreto l'ingresso della Macedonia del Nord nell'Unione.
Il Forum dell'UpM ha anche ospitato un incontro dei giovani Euro-Mediterranei, organizzato dall'Ufm con la Fondazione Anna Lindh. I giovani, che vengono dalle associazioni della società civile di tutto il Mediterraneo, hanno presentato le loro aspirazioni e proposte ai ministri degli esteri, per sviluppare soluzioni concrete per la sosteniblità da migliorare, la prosperità e l'integrazione nell'area Med. Le proposte sono state elaborate da oltre 200 giovani di 20 Paesi tra il 2021 e il 2022. "Mentre lavoriamo - ha detto Nasser Kamel - per miglitroare la stuaizone dopo la pandemia e durante la guerra in Ucraina, abbiamo l'unica opportunità di aumentare il potenziale della regione Mediterranea. La presenza ad alto livello al forum di qeust'anno e l'adesione della Macedonia del Nord come nuovo Paese dell'Unione riflette i risultati dell'impegno dei Paesi dell'UpM per una cooperazione regionale sempre più forte. Le donne e i givoani sono i più colpiti dalle conseguenze delle crisi internazionali e ci fa davvero piacere dare ai giovani l'opportuniità di incontrare i vertici politici e aveve una propria voce nelle istituzioni Euromediterranee". La giornata del Mediterraneo è stata anche l'occasione per verificare l'avanzamento delle cinque priorità su cui è statto firmato l'accordo nel 2020, nel 25mo anniversario del via del Processo di Barcellona: azioni su clima e ambiente, lo sviluppo sostenibile dal punto di vista economuiuco e umano, l'inclusione e uguaglianza sociale, la trasfromazione digitale e la protezione civile.
A margine della giornata la Commissione Europea e la European Investment Bank hanno lanciato insieme il "AFR-IX Medusa Submarine Cable System", iniziativa su un progetto di connessione digitale che punta a unire il sud e il nord del Mar Mediterraneo, con i più recenti e avanzati cavi di connessione sottomarina. Oggi, infine, l'UpM e la Lega degli Stati Arabi firmeranno un accordo per stabilire un quadro di cooperazione nei settori di cambiamento climatico, energia, acqua e abiente, economia blu e verde, sviluppo economico, integrazione e lavoro, affari sociali e civili.
UpM: aumenta cooperazione Paesi, entra Nord Macedonia
Cooperazione forte con Ue e Lega Araba su clima e economia