L'incontro fa seguito a quello tenutosi, a fine giugno, a Copenaghen e riunirà gli alti funzionari di oltre trenta Paesi: dai membri del G7 all'Unione europea, fino ai Paesi Brics: oltre all'Arabia Saudita, spiegano fonti vicino al dossier, è attesa la partecipazione di Sud Africa, Brasile.
A Copenaghen era assente la delegazione cinese e, al momento, Pechino ufficialmente non figura tra i partecipanti del summit di Gedda. Ma, fonti europee spiegano che la presenza cdi una delegazione cinese non è ancora del tutto da escludere. L'incontro in Danimarca fu in qualche modo segnato dalla marcia su Mosca del capo della Wagner Yevgeny Prigozhin, che si sviluppò proprio nelle stesse ore dell'incontro. L'obiettivo, tuttavia, anche in Arabia Saudita resta lo stesso: trovare una via di uscita, politica e militare, alla situazione di conflitto permanente che si registra in Ucraina. Il punto di partenza resta la formula di dieci punti per la pace proposta dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky mentre la Russia non è stata invitata all'incontro. Un passo in avanti rispetto a Copenaghen, spiega una fonte vicina al dossier, sarebbe arrivare ad una dichiarazione comune, che all'incontro in Danimarca mancò. (ANSA).
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