ISTANBUL - Il leader curdo Selahattin Demirtas è stato condannato a 42 anni di carcere da un tribunale di Ankara per vari capi d'accusa, tra cui avere "aiutato a distruggere l'unità e l'integrità territoriale dello Stato", ritenuto colpevole di avere "incitato il pubblico a disobbedire alla legge" durante un comizio del 2016. Lo riportano vari media turchi.
Già condannato in precedenza per altri capi d'accusa, la Corte europea dei Diritti Umani aveva chiesto nel 2018 la scarcerazione del politico, ex co-presidente del filocurdo Hdp.
Turchia: 42 anni di carcere per il leader curdo Demirtas
In prigione dal 2016, la Cedu aveva chiesto la sua scarcerazione