(ANSAmed) - TEL AVIV, 02 LUG - Nelle ultime settimane
l'ufficio del premier israeliano, Benyamin Netanyahu, ha
cambiato posizione sulla sua contrarietà a un coinvolgimento di
esponenti legati all'Autorità nazionale palestinese (Anp) nel
dopoguerra a Gaza. Lo hanno riferito 3 fonti al Times of Israel.
Si tratterebbe di un cambio, ancora non formalizzato
pubblicamente, rispetto a una linea, in opposizione a quella
Usa, ribadita con forza e più volte dal premier e che finora ha
ostacolato i tentativi di elaborare proposte realistiche per il
futuro della Striscia.
I principali collaboratori di Netanyahu - secondo le fonti -
sembrano giunti alla conclusione che individui con legami con
l'Anp siano l'unica opzione praticabile che Israele ha se vuole
fare affidamento sui "palestinesi locali" per gestire gli affari
civili a Gaza dopo la guerra. "'Palestinesi locali' è il codice
- ha spiegato una delle fonti - per gli individui affiliati
all'Anp". (ANSAmed).
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Media, ufficio Netanyahu considera ora l'Anp nel futuro di Gaza
Lo hanno riferito 3 fonti al Times of Israel