TEL AVIV - "In questo periodo di guerra e incertezza, è importante che i nemici di Israele sappiano che America e Israele sono uniti, oggi, domani e sempre". Lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu partendo per il suo viaggio negli Usa, dove inconyrerà il presidente uscente Joe Bideni.
Nel primo commento pubblico dopo la decisione del presidente Usa di abbandonare la campagna elettorale, Netanyahu ha aggiunto: "Ho intenzione di vedere il presidente Biden, che conosco da oltre quarant'anni. Sarà un'opportunità per ringraziarlo per le cose che ha fatto per Israele durante la guerra e durante la sua lunga e illustre carriera nel servizio pubblico, come senatore, vicepresidente e presidente".
Netanyahu incontrerà alla Casa Bianca sia il presidente Joe Biden sia la vice Kamala Harris, ora candidata in pectore per i democratici alla casa Bianca. Il premier il 24 luglio parlerà davanti al Congresso e vedrà, secondo i media, anche il candidato repubblicano alle presidenziali Donald Trump.
Il primo ministro israeliano ha inoltre sottolineato che "questa sarà anche un'opportunità per discutere su come portare avanti nei mesi critici a venire gli obiettivi che sono importanti per entrambi Paesi: ottenere il rilascio di tutti gli ostaggi, sconfiggere Hamas, affrontare l'asse terroristico dell'Iran e garantire che tutti i cittadini di Israele possano tornare sani e salvi alle loro case nel nord e nel sud", ha detto Netanyahu.
Netanyahu vola a Washington: 'Usa e Israele sono sempre uniti'
'I nostri nemici lo sappiano', dice il premier. Vedrà Biden e Harris