ROMA - L'assassinio del leader politico di Hamas Ismail Haniyeh "potrebbe cambiare totalmente la dinamica" del conflitto tra le milizie regionali sostenute dall'Iran e Israele: lo afferma Firas Maksad, analista presso il Middle East Institute. "C'è una grande possibilità che l'omicidio dia vita a una campagna orchestrata a livello regionale che porterà le varie milizie sponsorizzate dall'Iran in Iraq, Yemen, Libano e forse persino la stessa Teheran ad una risposta diretta a Israele", ha detto Maksad alla Cnn.
La morte così ravvicinata di due leader di gruppi sostenuti dall'Iran è senza precedenti e potrebbe rappresentare un ulteriore passo verso un conflitto che interesserà l'intera regione, ha aggiunto. Secondo l'analista, "con ogni probabilità ci aspettano diversi giorni bui in cui la regione sarà sull'orlo di una guerra totale".
Analista: 'E' possibile una risposta collettiva delle milizie filo-Iran'
'La regione ha davanti a sé giorni bui, rischio guerra totale'