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Workshop Oim in Tunisia su lotta a tratta esseri umani

Diversi i ministeri coinvolti, centinaia i soggetti interessati

Redazione Ansa

(ANSAmed) - TUNISI, 02 AGO - Nove workshop di formazione sul tema della "La lotta alla tratta di esseri umani e il meccanismo nazionale di riferimento per le vittime della tratta" sono stati organizzati aTunisi, Hammamet, Sousse e Sfax, dal 21 maggio al 27 luglio 2024, dall'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim), in collaborazione con il ministero della Giustizia e l'Autorità Nazionale per la Lotta contro la Tratta di Persone in Tunisia (Inltcp). 245 i soggetti interessati coinvolti in Tunisia nell'individuazione, identificazione, segnalazione e protezione delle vittime della tratta di esseri umani, tunisini o migranti di altra nazionalità. Lo ha reso noto l'Oim di Tunisi precisando che 4 workshop sono stati riservati destinati ai funzionari del ministero dell'Interno, della Difesa, delle Finanze, della Giustizia e dei Trasporti, 3 workshop intersettoriali rivolti alle principali parti interessate a livello di ministero degli affari sociali, della famiglia, della giustizia, della formazione professionale e dell'occupazione, della sanità, degli affari religiosi, della Gioventù e Sport, dell'Istruzione, della Ricerca e della Cultura, 1 seminario ai giornalisti tunisini di vari media tra cui l'Agence Tunis Afrique Presse, la stampa scritta, la radio e la televisione tunisina, 1 workshop rivolto ai responsabili delle comunicazioni di diversi ministeri tunisini. La formazione, si legge nella nota, si è concentrata principalmente sul quadro normativo nazionale relativo al contrasto alla tratta di esseri umani e alla protezione delle vittime, elementi costitutivi del reato che consentono non solo l'individuazione ma anche l'identificazione delle vittime, il loro orientamento e protezione nonché il loro accesso ai servizi servizi di supporto disponibili in Tunisia, alla luce del Meccanismo Nazionale di Referral per le Vittime di Tratta distribuito in Tunisia nel dicembre 2020. Casi pratici ma anche esercitazioni e lavori di gruppo hanno permesso ai diversi partecipanti di interagire e di familiarizzarsi meglio con il tema della lotta alla tratta di esseri umani in Tunisia nonché di promuovere la lotta alle reti criminali e la tutela delle vittime, in conformità alla Legge Nazionale 61/16 e agli standard internazionali ratificati dalla Tunisia.

L'Oim in Tunisia Tunisia ha sostenuto il ministero della Giustizia tunisino e l'Inltcp per la formazione nel gennaio 2024 di 40 giudici tunisini operanti nelle regioni meridionali della Tunisia. Tra maggio e luglio 2024, 9 magistrati tunisini hanno inoltre beneficiato della formazione per formatori erogata dal Centro Nazionale di Formazione dei Formatori e di Ingegneria della Formazione.

Tutti questi corsi di formazione, realizzati in collaborazione con il ministero della Giustizia e l'Autorità nazionale per la lotta contro la tratta di esseri umani, hanno interessato più di 280 partecipanti, tra gennaio e luglio 2024.

La formazione è stata organizzata nell'ambito dei seguenti programmi e progetti: Programma di Sviluppo Regionale e Protezione per il Nord Africa Fase VI: Migliorare la protezione in Nord Africa attraverso il coordinamento e la conoscenza regionale (Rdpp), finanziato dal ministero dell'Interno italiano (Dipartimento per le Libertà e l'Immigrazione) e dalla Direzione Generale per la Migrazione e la Affari interni dell'Unione europea (Dg Home), l'Africa Regional Migration Program (Armp) finanziato dal Bureau of Population, Refugees and Migration (Prm) del Dipartimento di Stato americano, e il progetto "Rafforzare le capacità per identificare e fornire cure adeguate ai sopravvissuti in Tunisia", finanziato dall'Ufficio per il monitoraggio e la lotta alla tratta di persone (J/Tip), del Dipartimento di Stato americano. (ANSA) (ANSAmed).

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