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Oim: conclusa a Tunisi la 'Scuola estiva sulle migrazioni'

Ultima giornata dedicata a migrazione e famiglia

Redazione Ansa

TUNISI - Con l'ultima giornata incentrata su migrazione e famiglia si è conclusa a Tunisi l'ottava edizione della "Scuola estiva sulle migrazioni", organizzata ogni anno dall'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (Oim), in collaborazione con l'Istituto Nazionale tunisino per il Lavoro e gli Studi Sociali (Intes).

L'evento conclusivo ha permesso di esplorare le dimensioni politiche e sociologiche della migrazione familiare, evidenziando le sfide e i quadri giuridici che circondano la migrazione familiare, e fornendo al contempo prospettive sulla protezione dei diritti dei migranti in questo contesto complesso. I diversi panel hanno anche permesso di chiarire alcune definizioni e categorie, ad esempio di come la migrazione familiare comprende diverse categorie come il ricongiungimento familiare, la formazione familiare e il sostegno familiare. Sono stati discussi anche concetti come l'adozione internazionale.

Per quanto riguarda la protezione dei bambini, la migrazione è un'esperienza personale, con considerazioni specifiche sulla vulnerabilità, in particolare per i più piccoli. In Tunisia è stato istituito un meccanismo per determinare l'interesse superiore del bambino, coinvolgendo le organizzazioni internazionali in collaborazione con le autorità nazionali tunisine per garantirne la protezione, ha spiegato l'Oim. Per quanto riguarda la migrazione familiare in Tunisia, il ricongiungimento familiare è diventato una grande sfida, soprattutto per le famiglie tunisine. Le regioni interessate dalla migrazione sono principalmente Francia e Italia.

A proposito del ricongiungimento familiare in Europa sono state invece chiarite le distinzioni tra ricongiungimento e ricongiungimento familiare, evidenziando sfide pratiche come la durata della procedura e i criteri di ammissibilità, in particolare in Germania e Francia. La 'Summer School on Migration' rientra nel Programma regionale di sviluppo e protezione dei migranti (Pdpp) in Nord Africa, finanziato dall'Unione europea (Thamm plus) e attuato dall'Oim in Algeria, Egitto, Libia, Marocco e Tunisia, al fine di approfondire le conoscenze in materia di migrazione, rafforzare la coesione tra le comunità ospitanti e quelle migranti e sostenuto anche dall'Africa Regional Migration Program (Usa).

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