Nonostante la guerra in corso.
Le tensioni tra Netanyahu e Gallant hanno raggiunto il culmine ieri sera sulla questione dell'azione militare contro Hezbollah sul fronte settentrionale. Kan ha riferito che l'entourage del premier ha chiarito: "Se Gallant cercherà di ostacolare l'operazione, sarà sostituito".
Queste parole sono state pronunciate all'inizio della riunione del governo, in cui Netanyahu ha fatto riferimento alla situazione nel nord e ha affermato che essa "non continuerà e richiede un cambiamento nell'equilibrio delle forze al confine".
Il comandante del Comando Nord dell'Idf, Uri Gordin, ha sostenuto un'azione limitata. Al contrario, il ministro della Difesa si è opposto ad un'azione a breve nel nord e ha sostenuto che i contatti con Hezbollah dovrebbero essere portati a termine per una soluzione.
Nell'ambito dei colloqui con Sa'ar, il Likud sta verificando se il presidente della destra nazionale consentirà l'approvazione della legge sulla coscrizione, che rappresenta il principale ostacolo alla prosecuzione dell'esecutivo e costituisce uno dei motivi principali per la volontà di Netanyahu di rimuovere Gallant. (ANSAmed).
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