"In un contesto internazionale sempre più complesso, l'Italia e la Francia devono lavorare insieme per affrontare le sfide attuali e future, a partire dal tema delle migrazioni", ha dichiarato il ministro Tajani, evidenziando come "il Governo italiano è pronto a lavorare, a tutti i livelli, con il nuovo esecutivo francese".
"Dobbiamo rafforzare il meccanismo di consultazione tra i Ministeri degli Esteri e dell'Interno in materia di asilo e migrazione", ha indicato il vicepremier evidenziando l'importanza di rafforzare la collaborazione ed il coordinamento anche a livello europeo. "La priorità adesso è assicurare la corretta applicazione del nuovo Patto sulla migrazione e asilo", ha proseguito Tajani, "rispettando l'equilibrio tra solidarietà e condivisione di responsabilità tra partner europei, individuando al contempo delle soluzioni innovative e concrete al problema della migrazione in coerenza e complementarietà con i progressi fatti con il Patto, partendo dai risultati raggiunti con il MoU Ue-Tunisia e adesso dall'attuazione del protocollo Italia-Albania".
L'incontro si concentrerà, inoltre, sui temi della cooperazione frontaliera e dei collegamenti transfrontalieri. A questo proposito, Tajani ha ricordato la necessità di rafforzare il traforo del Monte Bianco, "uno dei simboli dell'amicizia tra i nostri due Paesi", e ribadito l'importanza del buon funzionamento degli altri collegamenti transalpini, "a cominciare dalla messa in esercizio del nuovo tunnel stradale del Frejus, dal ripristino della circolazione sulla linea ferroviaria del Moncenisio, nonché dall'apertura del nuovo tunnel di Tenda".
A conclusione dell'incontro congiunto, Tajani e Piantedosi avranno una riunione operativa con i prefetti delle zone della Liguria colpite dal maltempo e terranno una conferenza stampa a Ventimiglia, presso il Forte dell'Annunziata. (ANSAmed).
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