ROMA - Il premier libanese uscente Najib Miqati intende accelerare il rafforzamento dell'esercito regolare libanese con l'arruolamento di 1.500 nuovi militari in vista di un dispiegamento delle forze armate nel sud del Libano, così come richiesto da Israele e dagli Stati Uniti e come previsto dalla risoluzione Onu 1701 del 2006.
Lo riferiscono oggi i media di Beirut, secondo cui Miqati intende avvalersi delle risorse finanziarie promesse da diversi Paesi occidentali alla recente conferenza internazionale di Parigi. Da anni l'esercito libanese è finanziato dagli Stati Uniti, dalla Gran Bretagna, dalla Francia e dall'Arabia Saudita.
Media, Miqati vuole arruolare 1.500 soldati da schierare nel sud
Così come richiesto da Israele e dagli Stati Uniti