Gli sforzi compiuti proprio dalle squadre di soccorso tunisine hanno favorito la decisione di affidare alla Tunisia l'organizzazione dell'esercitazione Tere 2024, la prima del suo genere in Tunisia.
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A Tunisi l'esercitazione di prevenzione del rischio sismico
Gruppi di ricerca e soccorso ed esperti dell'Onu da 18 Paesi
(ANSAmed) - TUNISI, 6 NOV - La Protezione civile tunisina, in
collaborazione con l'International Search and Rescue Advisory
Group (Insarag) e l'Ufficio delle Nazioni Unite per il
coordinamento degli affari umanitari (Ocha), ospiterà nella
capitale, dal 10 al 15 novembre, un'esercitazione internazionale
di prevenzione del rischio sismico (Tere 2024)
Questa esercitazione pratica si svolgerà presso la sede
dell'Ufficio nazionale della Protezione civile a Jebel Jelloud,
con la partecipazione di gruppi di ricerca e soccorso ed esperti
delle Nazioni Unite di 18 Paesi, secondo una nota dell'Onpc in
cui si ricorda che i gruppi di protezione civile tunisini hanno
preso parte alle operazioni di ricerca e soccorso in seguito al
terremoto che ha colpito la Turchia e la Siria nel 2023.
Gli sforzi compiuti proprio dalle squadre di soccorso tunisine hanno favorito la decisione di affidare alla Tunisia l'organizzazione dell'esercitazione Tere 2024, la prima del suo genere in Tunisia.
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Gli sforzi compiuti proprio dalle squadre di soccorso tunisine hanno favorito la decisione di affidare alla Tunisia l'organizzazione dell'esercitazione Tere 2024, la prima del suo genere in Tunisia.
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