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Tunisia: programma Thamm per migrazione professionale

Settima riunione del Comitato direttivo nazionale

Redazione Ansa

(ANSAmed) - TUNISI, 21 NOV - Si è tenuta a Tunisi la settima riunione del Comitato direttivo del programma Thamm finanziato dall'Ue per discutere della governance della migrazione professionale e del trasferimento di competenze. Lo rende noto la delegazione dell'Unione europea in Tunisia che cita i dati dell'Istituto nazionale di statistica tunisino e dell'Ufficio nazionale per le migrazioni del 2021 sulle migrazioni internazionali, secondo cui il 40% dei giovani tunisini tra i 15 e i 29 anni aspira a migrare e l'80% è alla ricerca di migliori opportunità di lavoro. "È necessario promuovere l'accesso dei giovani tunisini alle opportunità di formazione, esercizio e trasporto legalmente", scrive l'Ufficio della Ue. L'Unione europea e i suoi Stati membri accanto alla Tunisia si impegnano a fornire orizzonti concreti per lo sviluppo delle competenze e la mobilità, garantendo benefici comuni per entrambe le parti.

Il programma Thamm, lanciato nel 2020 sotto l'egida del ministero tunisino del Lavoro e della Formazione Professionale, mira a migliorare le opportunità di formazione e occupazione creando piani di mobilità equilibrati e sicuri a beneficio di tutte le parti. Finanziato dall'Unione Europea per un valore di 17,6 milioni di euro è cofinanziato da Germania e Italia. Il programma "Thamm Plus" rappresenta una nuova opportunità per una maggiore governance e semplificazione dell'implementazione dei programmi organizzati di migrazione e consolidamento del rapporto tra migrazione e sviluppo per raggiungere il concetto di triplice profitto comune tra paese di origine, paese destinatario e emigranti. Rappresenta anche un'estensione del programma Thamm e l'obiettivo di sostenere il focus di un sistema vigile che gli consenta di seguire gli sviluppi del mercato del lavoro per determinare le professioni richieste a livello nazionale e internazionale, migliorando la governance dell'immigrazione lavorativa, impostando programmi di mobilità legale e organizzata nell'ambito della cooperazione tra paesi nordafricani e dell'Unione Europea, comprendono anche lavori dimostrativi, attività di esposizione attuate o in fase di attuazione e cristallo delle proposte sul campo. (ANSAmed).

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