Attualmente l'Idf non impedisce ai soldati di viaggiare all'estero, ma richiede una "valutazione del rischio" per i soldati che hanno prestato servizio a Gaza prima di approvare la loro richiesta, scrivono i media.
Dall'inizio della guerra, l'esercito ha chiesto ai soldati di non pubblicare online filmati delle loro attività durante i combattimenti a Gaza, per evitare che vengano usati contro di loro in una potenziale indagine penale in un altro Paese. Ai giornalisti che hanno accompagnato le truppe a Gaza è stato anche chiesto di oscurare i volti dei soldati per lo stesso motivo.
Nonostante ciò, i soldati continuano a pubblicare video e foto sui loro account social personali, compresi filmati che mostrano attività che violano gli ordini delle Idf e potrebbero essere contrari al diritto internazionale. (ANSAmed).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it