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L'Italia al Consiglio d'Europa, 'pronti a cooperare sui Cpr'

Osservazioni della Farnesina al Rapporto del Cpt di Strasburgo

Redazione Ansa

(ANSAmed) - BRUXELLES, 13 DIC - "Le Osservazioni nazionali italiane al Rapporto oggi pubblicato dal Comitato Europeo per la Prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti inumani o degradanti (Cpt) forniscono riscontri puntuali alle criticità espresse dal Rapporto in esito ai sopralluoghi effettuati, nel quadro della sua sedicesima visita in Italia, nei Cpr di Milano, Gradisca, Potenza e Roma dal 2 al 12 aprile 2024 e, allo stesso tempo, mostrano l'evoluzione delle misure nazionali per soddisfare le raccomandazioni espresse, in particolare sul sistema di trattenimento dei migranti nei Cpr, e la disponibilità italiana a continuare a lavorare con il Cpt su tutti i punti sollevati dal Rapporto." E' quanto si legge in una nota della Rappresentante Permanente dell'Italia presso il Consiglio d'Europa.

"In questo senso, assume particolare rilevanza l'attività del Gruppo di lavoro, istituito con Decreto del 15 febbraio 2024 del Capo Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione del Ministero dell'Interno, incaricato della raccolta dell'analisi dei dati, dei documenti e segnalazioni fornite dalle Prefetture nonché dall'effettuazione di periodiche visite di monitoraggio all'interno dei CPR di Roma, Caltanissetta, Bari, Milano e Macomer tra marzo e settembre 2024. Nel ribadire pieno sostegno agli obiettivi della Convenzione europea per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti inumani o degradanti, l'Italia riafferma il proprio impegno a cooperare pienamente con le attività del Comitato, come in occasione dell'incontro a Roma del 29 ottobre 2024 tra il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio e il Presidente del Cpt, Alan Mitchell, e come riconosciuto dallo stesso Rapporto in merito alla collaborazione stabilita, durante la visita, con le Autorità italiane a tutti i livelli, e al rapido accesso ricevuto a tutti i luoghi di trattenimento", si legge nella nota. (ANSAmed).

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