Villa Karl Ficke, in boulevard de la Résistance, risale alla prima decade del secolo scorso e rappresenta uno dei gioielli architettonici per cui la città è famosa.
Ficke fu particolarmente attivo nella vita imprenditoriale e politica della città, fino a che sospettato di spionaggio dalle autorità del protettorato francese, fu condannato a morte e giustiziato nel 1915. Durante la Prima Guerra Mondiale il parco della villa servì da campo per i prigionieri tedeschi.
L'amministrazione francese lo trasformò poi in una casa di accoglienza per bambini sofferenti, infine, nel 1920, fece del parco la sede di un collegio.
Ora l'accordo tra Municipio di Casablanca, Ministero della Cultura e Fondazione dei Musei del Marocco, trasformerà la villa in museo. I restauri che sono ancora in corso hanno interessato il corpo principale dell'edificio e il suo parco e l'apertura del museo è prevista per la fine del 2024. (ANSAmed).
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