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Inaugurata a Tunisi la linea D della rete ferroviaria rapida Rfr

Progetto sostenuto dall'Unione europea

Redazione Ansa

(ANSAmed) - TUNISI, 27 GEN - Il ministro tunisino dei Trasporti, Rachid Amri, ha inaugurato la linea D della rete ferroviaria rapida di Tunisi (Rfr) tra Tunisi e Gobaa, che è ora operativa. La tratta in questione, lunga 13,5 chilometri è costata circa 412 milioni di euro, con un contributo del 40% dello Stato tunisino e il 60% coperto dal cofinanziamento della Banca europea per gli investimenti (BEI), dell'Agenzia francese per lo sviluppo (AFD), della Banca tedesca per lo sviluppo (KFW) e una sovvenzione di 28 milioni di euro dell'Unione europea (UE).

L'ambasciatore dell'Unione europea in Tunisia, Giuseppe Perrone, ha espresso in una dichiarazione alla Tap la sua soddisfazione per il lancio di questo progetto, percepito come uno dei principali progetti di partenariato tra Unione europea e Tunisia. "L'Unione Europea ha contribuito al finanziamento di questo progetto per un importo di 28 milioni di euro e continua il suo sostegno per migliorare la qualità della vita di tutti i tunisini e i tunisini", ha scritto Perrone sulla pagina facebook dell'Ue in Tunisia I trasporti sono un settore chiave nel partenariato bilaterale, ha affermato, aggiungendo che il lancio di questo progetto testimonia l'impegno delle due parti a realizzare progetti che abbiano un impatto positivo sulle condizioni di vita dei cittadini.

L'ambasciatore ha sottolineato che sono in corso i preparativi per identificare altri progetti con la Tunisia nel campo dei trasporti, come parte dei lavori del Comitato per i trasporti e il turismo (Tran) a Bruxelles, che sarà poi chiamato a esaminare gli accordi di partenariato bilaterale in questo campo ed esplorare nuove opportunità di cooperazione.

L'ambasciatrice francese in Tunisia Anne Guéguen ha sottolineato da parte sua il ruolo dell'Agenzia francese di sviluppo e di altri partner nel raggiungimento di questo progetto, che senza dubbio migliorerà i trasporti nella Grande Tunisi. (ANSAmed).

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