(ANSA) - MATERA, 7 AGO - "Quando ho ricevuto l'invito di
Pelin Tan a sviluppare un progetto per la sua Gardentopia, ho
iniziato a pensare alla storia dei giardini e al modo in cui
risuonano in varie culture, legati ai simboli di immortalità e
morte, peccato, punizione, lavoro, sesso e sostanzialmente a
tutte le principali domande e paure esistenziali che gli umani
hanno". Nelle parole di Anton Vidokle, artista ed editor della
popolare piattaforma eflux, ci sono le motivazioni di un
processo creativo, che fino al 12 agosto, in residenza ad
Oliveto Lucano (Matera), riguarderà le riprese del suo film
sperimentale dal titolo "Autotrofia", con il coinvolgimento
attivo della comunità locale.
Gardentopia, cornice nella quale si sviluppa il film, è il
progetto che Matera Capitale europea della Cultura 2019 dedica
al tema della cultura del verde e la cittadinanza attiva,
rivisitati dall'arte contemporanea.
Matera 2019, i giardini 'diventano' film
Ad Oliveto Lucano le riprese di 'Autotrofia' di Anton Vidokle