(ANSA) - MATERA, 5 SET - Che la superficie della Terra stia
subendo cambiamenti radicali è preoccupazione comune, tuttavia
quello che vediamo è solo la minima parte. Quali "forze"
modificano il volto della Terra? In che modo "l'immagine" del
passato è legata all'uso del territorio e all'ordine sociale? In
risposta a queste domande e per la formulazione di altre, dal 6
settembre è aperta la quarta grande mostra di Matera Capitale
Europea della Cultura 2019, "Blind Sensorium.
L'esposizione sarà allestita nel Museo archeologico nazionale
"Domenico Ridola" e nell'ex scuola "Alessandro Volta" e rimarrà
aperta fino al 6 gennaio 2020 tutti i giorni (eccetto il lunedì)
dalle 10 alle 20 e sarà accessibile con il Passaporto per Matera
2019.
Matera 2019, il paradosso di Armin Linke
Da domani quarta grande mostra della Capitale Ue della Cultura