(ANSA) - MATERA, 10 SET - Dal quel 19"72, alle Universiadi
del 1979 a Città del Messico, sono trascorsi 40 anni. Un record
del mondo sui 200, quello di Pietro Mennea, che ha reso il 12
settembre una data indimenticabile per tutto lo sport azzurro.
Quest'anno in occasione del Mennea Day, Matera Capitale Europea
della cultura del 2019, diventa anche capitale dell'atletica
leggera, e in collaborazione con la Federazione italiana (Fidal)
e grazie al giornalista Luca Corsolini, organizza un programma
celebrativo fatto di gare in pista e in piazza, solidarietà e
l'inaugurazione di una biblioteca sportiva.
Con il 'Mennea day' la cultura va veloce
Il 12 settembre, a 40 anni dallo storico record sui 200 metri