(ANSA) - POTENZA, 28 SET - L'Acta, l'azienda che gestisce la
raccolta dei rifiuti a Potenza, "è in crisi" e "non sono stati
ancora pagati gli stipendi ai circa duemila lavoratori", al
punto che "è probabile che presto in città si debba tornare a
vedere i cassonetti stracolmi": lo hanno detto, in una nota,
congiunta, Fp-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti, chiedendo di
"istituire un tavolo con Comune e Acta per affrontare
definitivamente tutte le criticità rimaste irrisolte".
I sindacati hanno annunciato per la prossima settimana "ogni
azione possibile a tutela dei dipendenti dell'azienda e - hanno
aggiunto - se sarà necessario proclameremo lo stato di
agitazione di tutti i lavoratori".
Rifiuti: Acta in crisi, Potenza rischia cumuli per le strade
Fp-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti, non pagati gli stipendi