(ANSA) - POTENZA, 01 DIC - Due coniugi, di 47 e 41 anni, sono
stati arrestati dai Carabinieri a Lagopesole di Avigliano
(Potenza) con le accuse di sequestro di persona a scopo di
estorsione, circonvenzione di incapace e lesioni personali.
I Carabinieri sono intervenuti dopo la segnalazione di
scomparsa di un uomo di 59 anni, giunta al centralino 112.
Alcuni elementi, quando hanno interrogato i coniugi, non hanno
convinto gli investigatori, a cominciare dal fatto che i due
erano stati visti con lo scomparso alcune ore prima, vicino
all'ufficio postale. Una perquisizione nello scantinato della
casa - alla quale la donna si era opposta - ha permesso di
scoprire l'uomo segregato, che è stato liberato e curato dai
medici dell'ospedale "San Carlo" di Potenza. Alle poste l'uomo
vittima del sequestro aveva prelevato 1.180 euro, consegnati ai
coniugi: i carabinieri hanno potuto recuperarne solo 450.
(ANSA).
Uomo segregato in scantinato dai parenti: coniugi arrestati
A Lagopesole, vittima aveva ritirato mille euro di pensione