(ANSA) - POTENZA, 08 LUG - Sono state eseguite la notte
scorsa, all'ospedale San Carlo di Potenza, le operazioni di
prelievo di reni, fegato e cuore di un uomo di 44 anni, "morto
per un malore nella giornata di ieri". Lo ha reso noto,
attraverso l'ufficio stampa, il direttore generale dell'Azienda
ospedaliera regionale San Carlo, Giuseppe Spera, il quale ha
inviato ai familiari il sentito ringraziamento personale e
quello dell'intera Azienda "per il gesto di grande sensibilità e
generosità".
"Pensare alla vita di qualcun altro - ha aggiunto - nello
stesso momento in cui finisce il percorso terreno di un proprio
congiunto è un gesto eticamente encomiabile, che riempie il
cuore di speranza". Il direttore generale ha "manifestato, poi,
sincero apprezzamento per tutte gli operatori coinvolti, che
hanno contribuito, ognuno per le proprie competenze, a rendere
migliore la vita di altri cittadini beneficiari degli organi,
grazie alla volontà di una giovane e brillante vita
prematuramente spezzata. Un ringraziamento particolare va dunque
a tutti medici e ai sanitari che hanno materialmente operato, al
Centro trapianti regionale che ha coordinato le operazioni e si
è attivato per la tipizzazione tissutale, alle forze armate per
aver agevolato i trasporti in massima sicurezza e celerità, alle
equipe degli ospedali di Roma e di Napoli giunte a Potenza per
contribuire a rendere efficace il lavoro in cui tanti hanno
preso parte con abnegazione. Mi sia consentito soffermarmi
ulteriormente -ha concluso Spera - sulla magnanimità di un
giovane uomo che, in linea con suoi principi di generosità,
nobiltà d'animo e attaccamento alla propria terra, esprimendo in
vita la propria volontà a favore della donazione degli organi,
ha regalato - tra gli altri - a due cittadini lucani la speranza
di una vita migliore". (ANSA).
Trapianti: al San Carlo di Potenza un prelievo di organi
Il dg Spera, "grande sensibilità e generosità"