(ANSA) - POTENZA, 22 LUG - Nel 32/o anniversario della sua
morte, avvenuta il 22 luglio 1990, a Melfi (Potenza), nella
villa comunale "A. Sibilla", è stato commemorato solennemente il
brigadiere dei Carabinieri Antonio Cezza, che, "proprio nella
città federiciana, perse tragicamente la vita nell'adempimento
del proprio dovere".
Nato a Cursi (Lecce) il 15 febbraio 1964, addetto
all'Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Melfi,
il brigadiere "morì - è ricordato in un comunicato dell'Arma -
dopo essere intervenuto, il 17 luglio 1990, nello stesso luogo"
della commerazione, dove "era stata segnalata una violenta rissa
ed aver, per primo, affrontato un malvivente armato di fucile
che, alla sua vista, esplose diversi colpi attingendolo al
volto. Le sue condizioni apparvero subito molto gravi e
nonostante gli immediati soccorsi e i disperati tentatavi di
salvargli la vita, cinque giorni dopo, nell'ospedale di Potenza,
si spense a soli 26i anni".
Per il suo "atto eroico", gli fu conferita la Medaglia
d'Argento al Valor Militare alla Memoria: "Sottufficiale addetto
al Nucleo Operativo e Radiomobile di Compagnia, in data 17
luglio 1990 - è scritto nella motivazione - appreso che in
giardini pubblici era in atto una grave rissa, sebbene libero da
servizio e in abiti civili, interveniva prontamente e insieme ad
altri militari. Intercettato noto pregiudicato, armato di fucile
e in atteggiamento minaccioso, lo affrontava con grande sprezzo
del pericolo, precedendo i commilitoni. Veniva ferito
mortalmente dalla ravvicinata azione di fuoco da parte del
malvivente a cui aveva intimato la resa. Fulgido esempio di
elette virtù militari, altissimo senso del dovere e di generoso
altruismo fino al supremo sacrificio".
La cerimonia, a cui hanno partecipato il papà Giovanni ed il
fratello Giuseppe, ha avuto luogo "alla presenza delle autorità
provinciali e locali", tra cui il viceprefetto vicario di
Potenza, Ester Fedullo, il questore Antonino Pietro Romeo, il
capitano Damiano Di Michele per il Comando provinciale della
Guardia di Finanza, e il sindaco di Melfi, Giuseppe Maglione.
Insieme a loro il tenente colonnello Maurizio Laurito, in
rappresentanza del Comandante provinciale Carabinieri di
Potenza. (ANSA).
A Melfi commemorato il carabiniere Cezza, fu ucciso nel 1990
Il brigadiere aveva 26 anni. Cerimonia nella villa comunale